SEO

Selezione delle parole chiave e costruzione di un nucleo semantico, ottimizzazione della struttura dei contenuti e dei link e molti altri consigli utili per la SEO.
Per ottenere molto traffico, dovete "dimostrare" ai motori di ricerca che il vostro sito web è valido e prezioso per gli utenti. Per farlo è necessario utilizzare la SEO, e in questo capitolo vi spiegheremo come procedere esattamente.
In questo capitolo scoprirete:

Cos'è la SEO e perché ne avete bisogno

La SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) è il processo di miglioramento o, in altre parole, di ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca come Google, in modo che salga in cima ai risultati dei motori di ricerca.

Più persone possono vedere il vostro sito web nei risultati di ricerca, più traffico riceve. Se il vostro sito web è sufficientemente persuasivo e soddisfa le esigenze del pubblico attratto, il traffico in entrata viene convertito in contatti e, idealmente, in clienti. Pertanto, un SEO efficace è uno dei canali di marketing più efficaci a basso costo - o addirittura gratuito, se lo si fa da soli - che esistano.

Tuttavia, per fare SEO, è necessario capire come funzionano i motori di ricerca.
Il lavoro di ricerca comprende due tipi di azioni:
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La prima azione è la scansione e l'indicizzazione delle pagine web. I robot dei motori di ricerca, o web crawler bot, scorrono il web, passando da un sito all'altro utilizzando i loro singoli identificatori univoci, o URL. Durante il crawling, scansionano il sito web, estraggono e decifrano l'HTML di ogni pagina e lo archiviano in un database relazionale o in un repository. Questo processo è chiamato indicizzazione.
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La seconda azione consiste nel fornire i risultati della ricerca. Quando un utente inserisce parole e frasi chiave in un motore di ricerca - o effettua una query di ricerca - i robot esaminano tutte le informazioni memorizzate, selezionano quelle che corrispondono meglio alla query e le mostrano all'utente in ordine decrescente di rilevanza.
La rilevanza è il grado di corrispondenza tra i risultati della ricerca e la domanda dell'utente.
Tuttavia, nonostante i motori di ricerca introducano costantemente nuovi aggiornamenti degli algoritmi per migliorare i risultati delle ricerche, i web crawler non sono sempre in grado di valutare accuratamente la rilevanza delle informazioni. L'obiettivo principale della SEO è quindi quello di aiutare i motori di ricerca a capire meglio che il vostro sito web è sufficientemente affidabile e ha i contenuti più rilevanti e di valore per questa particolare query.

Solo alcuni anni fa, l'approccio all'ottimizzazione dei contenuti era molto diverso e ruotava principalmente intorno all'acquisto di backlink e all'inserimento di parole chiave in tutti i testi del sito. In questo modo, si poteva facilmente portare il proprio sito web in cima ai risultati di ricerca.

Questo metodo, però, si traduceva quasi sempre in contenuti di bassa qualità e in utenti delusi. Alla fine, in risposta agli utenti sempre più esperti di tecnologia e più critici nei confronti dei contenuti che vogliono consumare, il settore del marketing digitale ha iniziato a cambiare, diventando dapprima più user-friendly e ora addirittura incentrato sull'utente. Così, mentre gli utenti, insieme al settore, cambiavano, cambiava anche la SEO.

Questi cambiamenti erano fondamentali. Per esempio, oggi i backlink hanno un impatto molto meno significativo sul posizionamento rispetto a qualche anno fa. Per quanto riguarda la strategia di link building, si applica la legge della qualità sulla quantità. In altre parole, è meglio avere pochi backlink di alta qualità, provenienti da fonti affidabili e stimate, piuttosto che un mucchio di backlink di bassa qualità.

Oltre ai backlink, anche i segnali comportamentali - tutte le azioni degli utenti sul vostro sito web - sono diventati un fattore di ranking più influente. Ciò include il modo in cui gli utenti selezionano un link nei risultati di ricerca, il tempo che i visitatori trascorrono sul vostro sito, se lo salvano nei segnalibri del browser, se finiscono per tornarci in futuro, ecc.

Inoltre, i web crawler sono diventati più intelligenti, imparando a determinare l'importanza di ogni pagina web, identificando in modo abbastanza efficace cose come il key stuffing. Quindi, inserire il maggior numero possibile di parole chiave in una pagina può non solo danneggiare le classifiche del vostro sito, ma anche causare la rimozione totale dei vostri contenuti dagli elenchi di ricerca.

Dan Richardson
Il panorama della ricerca è cambiato in modo significativo negli ultimi dieci anni; i cambiamenti più significativi che ho sperimentato sono:

1. La crescita dell'autorità topica. In passato era relativamente facile scrivere una manciata di articoli su un argomento correlato, inserire qualche link e aspettarsi un posizionamento. Al giorno d'oggi, invece, è necessario dimostrare di sapere di cosa si sta parlando, di essere competenti nel proprio campo.

2. I cattivi link non funzionano più. I cattivi link non funzionano più. Dieci anni fa i link erano tutto, ogni singolo guest post su cui si poteva mettere le mani poteva spostare l'ago della bilancia. Se oggi provate a creare questo tipo di link, noterete che o non succede nulla o le vostre classifiche si abbassano! Se volete creare dei link, devono essere buoni e pertinenti, provenienti da siti web autentici e non da guest post farm. La qualità dei link è assolutamente superiore alla quantità dei link.

3. I contenuti utili hanno un ranking migliore. Dieci anni fa tutti sembravano scrivere post di 2.000 parole per ogni parola chiave, anche se l'argomento poteva essere trattato in 50 parole! Al giorno d'oggi, un'informazione chiara e concisa che fornisca all'utente la risposta esatta o il servizio che sta cercando si classifica molto meglio di 2.000 parole vagamente correlate.
In definitiva, gli algoritmi dei motori di ricerca si evolvono di giorno in giorno e diventa sempre più difficile imbrogliarli. Vi consigliamo di non farlo: se il vostro sito web utilizza tattiche multiple che violano le linee guida sulla qualità dei motori di ricerca e viene scoperto, i motori di ricerca declasseranno o, nel peggiore dei casi, rimuoveranno addirittura il sito dal suo ranking. Ciò significa che il vostro sito subirà un improvviso calo del traffico organico o che nessuno sarà in grado di trovarlo.

È piuttosto difficile sfuggire alle "punizioni" dei motori di ricerca, sia che il vostro sito subisca un filtro algoritmico sia che venga colpito da una penalizzazione di Google. Per eliminare la penalizzazione di Google o riprendersi da una svalutazione algoritmica, dovrete correggere tutti gli errori, come rimuovere tutti i backlink dannosi, e convincere i motori di ricerca che non utilizzate strategie di spam. Possono essere necessarie da 48 ore a un anno per eliminare la penalizzazione e ancora più tempo per recuperare correttamente, quindi è meglio tenersi al passo con le modifiche alle linee guida dei motori di ricerca e assicurarsi che il proprio sito web sia conforme a quelle attuali.

Dan Richardson
Ecco una lista di controllo di base che utilizzerei per fare un SEO di base:

1. Come si colloca la pagina rispetto alle pagine che occupano i primi posti in classifica? Copre argomenti simili, ha gli stessi strumenti/caratteristiche nella pagina? Cercate di rendere la vostra pagina più utile per l'utente rispetto a quella in cima alla classifica.

2. La vostra pagina ha uno schema rilevante?

3. Avete scritto blog pertinenti alla parola chiave per la quale state cercando di posizionarvi? Cercate di scriverne almeno 10 e di collegarli alla pagina in questione; potete utilizzare la sezione "People Also Ask" di Google per trovare domande semanticamente rilevanti su cui scrivere il blog.

Luca Mussari
Consulente SEO, formatore e coach freelance
Una lista di controllo SEO essenziale per i proprietari di siti web per migliorare il posizionamento del loro sito include:

1. Condurre una ricerca sulle parole chiave per identificare frasi pertinenti, ad alto traffico e a bassa concorrenza.
2. Comprendere l'intento di ricerca digitando le parole chiave nei motori di ricerca e vedendo come appaiono i risultati.
3. Includere parole chiave mirate in elementi essenziali della pagina come titoli, meta descrizioni e titoli H1 e H2. 4. Creare contenuti unici di alta qualità che forniscano valore agli utenti e li coinvolgano.Includere parole chiave mirate in elementi essenziali della pagina, come titoli, meta-descrizioni e intestazioni H1 e H2.
4. Creare contenuti unici e di alta qualità che forniscano valore agli utenti e li coinvolgano.
5. Garantire un sito veloce e mobile-friendly con un design reattivo e tempi di caricamento delle pagine ottimali.
6. Implementare un sito chiaro e facile da usare.Implementare una struttura del sito chiara e facile da navigare, con URL descrittivi.
7. Aggiungere collegamenti interni adeguati ad altre pagine del sito e collegamenti esterni a fonti affidabili.
8. Costruire un forte profilo di backlink attraverso contenuti creativi o basati su dati, facilmente condivisibili e degni di nota.
9. Monitorare e analizzare regolarmente le prestazioni del sito e il comportamento degli utenti per apportare modifiche basate sui dati.

Tutte queste attività SEO di base garantiranno che il vostro sito web diventi più visibile per i motori di ricerca e fornisca un'esperienza coinvolgente e facile da usare per i visitatori.
Suggerimenti per la creazione di siti web da parte di Google
  • Create siti web che soddisfino gli utenti e non gli algoritmi dei motori di ricerca. Non cercate di imbrogliare gli utenti e di ingannare i motori di ricerca mostrando versioni diverse dello stesso contenuto ai visitatori del vostro sito e ai crawler.
  • Utilizzate i link interni e pulite la struttura del vostro sito in modo che abbia una chiara gerarchia. I visitatori del sito utilizzano i link per navigare all'interno del vostro sito e lo stesso fanno i motori di ricerca. Assicuratevi che ogni pagina abbia almeno un link, altrimenti non la vedranno.
  • Puntate su contenuti utili e di alta qualità per il vostro sito web. Fornite ai vostri utenti una buona esperienza di contenuti e loro resteranno più a lungo sul vostro sito perché lo desiderano veramente.
  • Help search engines to crawl your website better. To improve your site's crawlability, ensure that every single page has its own title specified in the <title> element. Also add Alt texts to your images.
  • Create un URL chiaro e SEO-friendly.
Come si può notare, l'idea principale di questi consigli è quella di creare siti web cosiddetti "people-first", fatti per le persone, e non "search engine-first". Quindi non perdete tempo a cercare di capire cosa influisce sui fattori di ranking e come manipolare gli algoritmi dei motori di ricerca. Concentratevi piuttosto sulla creazione di un sito web di alta qualità che contenga informazioni utili e interessanti da leggere, e riuscirete a portare il vostro sito web in cima ai risultati di ricerca di Google in modo naturale.
Un ottimo SEO oggi è considerato quello che aiuta a fornire traffico qualificato attraverso la creazione di contenuti di qualità che siano rilevanti per gli utenti e che possano effettivamente aiutarli.
Potete fare tutte queste cose da soli. Di seguito vi spieghiamo come fare.

Come fare un SEO efficace

Prima di fare SEO, dovete identificare il vostro pubblico di riferimento, farvi un'idea abbastanza precisa delle sue esigenze e capire come di solito cerca le cose a cui è interessato. Se conoscete questi aspetti, sarete in grado non solo di indirizzare il traffico verso il vostro sito web, ma anche di farvi rimanere.

I motori di ricerca tengono traccia delle attività dei visitatori del sito utilizzando strumenti diversi come User Behavior Metrics per monitorare il modo in cui navigano sul vostro sito web. Se un visitatore arriva sul vostro sito web ma non interagisce con nulla della pagina e poi se ne va, il risultato è un'alta frequenza di rimbalzo. Un'alta frequenza di rimbalzo non porta a un posizionamento negativo, ma indica sicuramente che i contenuti del sito non sono abbastanza coinvolgenti o che il design non è user-friendly.

Se un visitatore rimane sul vostro sito per un po' di tempo, navigando su altre pagine, e non clicca poi sui risultati della ricerca, significa che molto probabilmente ha trovato ciò che cercava. Quindi, il vostro sito web ha contenuti di valore che aiutano gli utenti e che, alla fine, miglioreranno il vostro posizionamento.

Quando le persone cercano qualcosa su Internet, le loro query di ricerca possono essere suddivise in tre categorie comuni:
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Transazionali. Si tratta di query inserite con l'intenzione di fare qualcosa, ad esempio "Acquista iPhone 14" o "Scarica gratis".
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Informative. Queste interrogazioni cercano informazioni su un argomento specifico, ad esempio "Dove si trova il miglior caffè di Seattle" o "Come richiedere un libro alla Biblioteca del Congresso".
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